JAZZ HARP – A practical method
ARPA JAZZ – Un metodo pratico
Traduzione dell’introduzione:
Interpretare una melodia, saper accompagnare, improvvisare, fare un arrangiamento sono gli obbiettivi di questo metodo e sono anche gli ingredienti per suonare insieme ad altri musicisti in modo più immediato e consapevole.
Partendo dal presupposto che il miglior metodo di apprendimento è l’esperienza, questo vuole essere un metodo pratico per sapersi districare tra le sigle degli accordi e le melodie di uno spartito generico (con notazione anglossassone), adattabile a tutti gli strumenti. Si sviluppa in modo graduale e l’aspetto teorico è sempre applicato alla pratica e all’ascolto: con una ricca proposta di esercizi da praticare parallelamente alla parte teorica e 10 brani originali di difficoltà progressiva per applicare le competenze acquisite. Di questi 10 brani sono disponibili online le tracce audio (con arpa, contrabbasso e batteria) e le basi audio su cui esercitarsi (senza l’arpa, con solo contrabbasso e batteria).
“Io suono tutto in do maggiore, anche se ho quattro pedali in bemolle o se ne ho due in diesis…” così diceva sempre ironicamente una mia cara amica nonché un’ottima arpista. Questo perché nell’arpa, una volta sistemata la pedaliera, si può leggere la musica senza considerare le alterazioni, come se appunto fosse tutto in do maggiore. A differenza degli altri strumenti, sull’arpa si può effettivamente suonare senza fare attenzione alla tonalità in cui si sta suonando.
Nel jazz questo non è possibile: la consapevolezza armonica è una delle condizioni imprescindibili. Questo metodo è rivolto a chi ha già una buona padronanza tecnica dell’arpa a pedali e vuole esplorare il mondo del jazz e dell’improvvisazione, e più in generale dell’armonia moderna applicata all’arpa.
L’arpa nel jazz e nelle musiche improvvisate ha grandi potenzialità: lo stiamo scoprendo non solo grazie ai numerosi musicisti che oggi suonano in tutto il mondo, ma anche grazie allo sviluppo tecnico delle arpe elettroacustiche. Conoscere la storia dell’arpa nel jazz può essere un incentivo per scoprire o riscoprire le infinite possibilità timbriche, armoniche e melodiche del nostro strumento. I numerosi esempi di proposte di ascolto sono essenziali per capire meglio che tutto quello che è scritto tra queste pagine ha un’applicazione pratica tra le nostre 47 corde.
E ora mettete il metodo sul leggio e buono studio!